Sabato 6 aprile l’Istituto comprensivo di Sona ha partecipato ad un grande evento organizzato da Intercultura Verona, associazione di volontariato che opera nel settore educativo e scolastico per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. L’appuntamento si è svolto al Palazzo della Gran Guardia e in Piazza Bra, per una mattinata dedicata all’Agenda 2030 e alle buone pratiche sostenibili. L’obiettivo dell’evento era coinvolgere 21 istituti scolastici di Verona in un grande progetto con protagonisti gli studenti e le loro interpretazioni degli obiettivi dell’Agenda 2030. Le diverse scuole, a turno, sono salite sul palco per presentare il progetto green a cui hanno lavorato insieme nelle ultime settimane: ai team di classe è stato chiesto di selezionare uno dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 e di declinarlo in chiave locale con proposte concrete per migliorare la propria città.
Gli studenti delle classi terze della primaria dell’Istituto Comprensivo di Sona hanno partecipato con entusiasmo alla mattinata, proponendo delle azioni concrete per raggiungere il 6° obiettivo dell’Agenda 20230: garantire la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e condizioni igieniche per tutti.
Gli studenti, accompagnati dalle insegnanti Tommasi Lucia, Furci Marcella, Ferrari Lisa, Ranzato Emanuela, Corradi Margherita, Biasi Milena Torresendi Giulia, Stefania Castagnaro e dalla funzione strumentale per l’Intercultura, maestra Bani, hanno proposto una serie di azioni concrete per contribuire a realizzare l’obiettivo scelto dell’Agenda 20230.
L’iniziativa ha permesso agli studenti di Sona di confrontarsi con realtà diverse, condividere idee e progetti e acquisire una maggiore consapevolezza sui temi cruciali legati alla sostenibilità e alla cooperazione internazionale.
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